Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

ARIA DI CRISI A FORIO
Se ne parla sempre più insistentemente
Non è solo la grave crisi economica che sta attanagliando tutta l’economia del mondo occidentale a preoccupare i foriani, incomincia a serpeggiare nelle stanze del potere una paura sempre più forte di probabili interventi giudiziari.

Più di un membro dell’attuale maggioranza non se la sente più di giocare quotidianamente con il fuoco, il rischio di gravissime scottature è molto elevato e il gioco incomincia a non valere più la candela. I problemi amministrativi si aggravano sempre di più, di interlocutori seri sovracomunali se ne trovano sempre me, di fondi pubblici manco a parlarne. Eppure c’è ancora qualcuno, fra gli amministratori di maggioranza, che vorrebbe continuare nell’allegra gestione delle risorse finanziarie pubbliche. C’è ancora qualcuno che vorrebbe continuare a praticare il gioco delle tre carte incurante di certi messaggi che arrivano sempre più frequentemente nelle stanze comunali. L’ultimo esempio lo si evince dalla denuncia fatta dai rappresentanti della CONFESERCENTI che hanno abbandonato il tavolo su cui si stava decidendo cosa fare per le prossime feste natalizie. A fronte della grave crisi che sta rendendo sempre più difficile e senza speranze per il futuro la vita in sempre più famiglie, si viene a sapere di certe cifre impegnate per le prossime feste natalizie che davvero non trovano nessuna spiegazione logica. Forse anche per questi motivi per la prima volta Franco Regine è costretto, come riportano alcuni articoli di stampa, a convocare la sua Giunta addirittura con il messo comunale e per iscritto. Traetene voi le giuste e dovute ulteriori conseguenze.

UFFICI INVALIDI CIVILI STRANE PRESENZE POMERIDIANE
Alcuni amici mi hanno segnalato che da alcune settimane di pomeriggio fuori orario di servizio si notano negli uffici degli invalidi civili strane e preoccupanti presenze che se risultassero vere farebbe bene il buon Dottor Roberto Landolfi a preoccuparsi seriamente. L’ufficio invalidi civile è un ufficio pubblico di estrema importanza non solo per le pratiche personali molto riservate per la privacy, ma anche perché come le cronache passate sia locali che nazionali narrano di scandali di non poco conto. È quindi un ufficio molto delicato che farebbe bene il dottor Landolfi a tenere sotto il massimo controllo, anche perché ci sarebbero inchieste da parte degli organi giudiziari molto delicate proprio nei confronti di chi continua a gironzolare nelle stanze degli invalidi.

PIAZZA SAN GAETANO SEMPRE PIÙ ABBANDONATA A SE STESSA
Già ne ho parlato in un mio pezzo all’inizio dell’estate appena trascorsa, per l’abbandono in cui versa e nonostante che si appresti a vivere due appuntamenti importantissimi non solo per i foriani ma anche per i numerosi ospiti che tutti noi ci auguriamo giungano sulla nostra isola e nel nostro paese in occasione delle prossime feste natalizie. Sto parlando sia del mercato del pesce fresco natalizio che dei festeggiamenti con Cioccolato caldo della mattinata del 24 Dicembre. Due feste che porteranno in quella piazza centinaia e centinaia di persone che sicuramente non vorranno perdersi questi due appuntamenti di festa. Vada per i lavori che stanno interessando l’interno della Chiesa di San Gaetano, che comunque non faranno interrompere la tradizionale festa natalizia; ma continuare a permettere che la piazza venga ancora deturpata da chiusura di locali alla meno peggio è una situazione che seppure denunciata alcuni mese fa, nessuno, degli organi preposti ha sentito il dovere di eliminarla. Ci rivolgiamo direttamente al proprietario di quella struttura esortandolo a porre fine a quella vergogna e di provvedere alla sostituzione di quegli infissi al più presto.

CRISI ECONOMICA CON POCHI PROVVEDIMENTI INCISIVI
Una mazzata tremenda si sta abbattendo sulla testa degli italiani e sono davvero tanti quelli che la ritengono inevitabile se si vuole salvare l’Italia dalla bancarotta. I provvedimenti che stanno prendendo i cosiddetti tecnici chiamati dal Presidente Napolitano per tentare il possibile salvataggio ci dicono solo che hanno come unica certezza quella di togliere da subito altri soldi dalle tasche sempre dei soliti, cioè di quelli che fino ad oggi hanno sempre pagato sia con i Governi di Sinistra che con quelli di destra: i pensionati e i dipendenti pubblici. Non ho trovato nessuno intervento serio e che da subito potesse iniziare una seria lotta all’evasione fiscale, come ritengo davvero risibili i provvedimenti presi nei confronti della casta, a cui è stato chiesto quasi nulla e certamente non può bastare che il solo Monti annunci di rinunciare agli stipendi come primo Ministro e come Ministro all’Economia. Le grandi pensioni dei privilegiati non sono state per nulla toccate mentre il povero Cristo che ha lavorato duramente versando tutti i contributi e che sarebbe potuto andare in pensione nel prossimo anno non lo potrà più fare. Davvero ancora troppi gli intoccabili mentre a pagare sono chiamati sempre gli stessi, tant’è che non sono sicuro che questa manovra sarà facilmente digerita dagli italiani onesti che hanno sempre pagato tutte le tasse.