Salerno: Padula, La manifestazione, giunta alla XV edzione, si tiene a Paestum (Salerno) dal 15 al 18 novembre 2012, La Soprintendenza BAP partecipa alla Borsa del Turismo Archeologico, Venerdì 16 novembre, alle ore 17.00, interverrà il Soprintendente Gennaro Miccio
La Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino partecipa alla XV Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si tiene a Paestum (Salerno) dal 15 al 18 novembre 2012. Venerdì 16 novembre, al Centro Espositivo Ariston di Paestum, è previsto anche l’intervento del Soprintendente Gennaro Miccio.
L’evento è promosso e realizzato dalla Provincia di Salerno in collaborazione con la Regione Campania sotto l’Alto Patronato della Presidente della Repubblica con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell’OMT Organizzazione Mondiale del Turismo, dell’UNESCO, dell’ICCROM Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali ed il patrocinio del Ministro del Turismo. La manifestazione si propone di valorizzare destinazioni e siti archeologici, di favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici, di contribuire alla destagionalizzazione, di incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali. Paese Ospite ufficiale, quest’anno sarà l’Armenia con una presenza nel salone espositivo oltre 30 paesi esteri tra cui per la prima volta l’Indonesia, la Repubblica Ceca, il Kenya e la Federazione Russa. Comunicato n° 88 del 8 novembre 2012 PADULA – La chiusura della mostra è prevista per lunedì 12 novembre 2012, Ultimo weekend per le “Storie Certosine” in Certosa, Ancora pochi giorni per visionare i dipinti della prima metà del XVIII secolo e attribuiti a Malinconico
Ultimo weekend per visitare le “Storie Certosine” alla Certosa di San Lorenzo, a Padula (SA), la mostra chiuderà lunedì 12 novembre 2012.
Il Catalogo Pubblicato anche il catalogo della mostra “Storie Certosine”, a cura della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, diretta da Gennaro Miccio. Nel catalogo, edito da Naus Editoria (ISBN 978-88-7478-030-3 / Copyright 2012 – Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, la dott.ssa Eufemia Baratta, curatrice della mostra, ha inteso illustrare il complesso ed articolato lavoro di studio ed analisi delle opere esposte, frutto anche della collaborazione tra gli Istituti periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, quali sono le due Soprintendenze campane. Particolare cura è stata riservata all’indagine storica e alla ricerca documentale, ricerca che ha fornito risultati forse insperati dopo circa due secoli di oblìo sulla effettiva destinazione e collocazione di una parte del nobile patrimonio storico - artistico che all’inizio dell’Ottocento, a causa delle soppressioni monastiche allora decise dai Napoleonidi, abbandonò la Casa certosina di Padula per la quale era stato realizzato.
La Mostra Con l’apertura al pubblico della Mostra dal titolo “Storie Certosine” lo scorso 2 agosto 2012, si è inteso arricchire il percorso museale della Certosa di San Lorenzo a Padula di una piccola esposizione, formata da quattro dipinti, olio su tela, provenienti dalla Certosa di San Martino, gentilmente concessi in prestito dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, da cui la Certosa napoletana attualmente dipende. In quell’occasione la Soprintendenza per i BAP di Salerno e Avellino, oltre a presentare ufficialmente al pubblico le opere, ha provveduto alla redazione di una piccola brochure in quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo), al fine di fornire ai numerosi visitatori che nel periodo estivo si recano in Certosa, le notizie essenziali per una comprensione dei soggetti dei quadri con i riferimenti inventariali trasmessi da Napoli, della motivazione alla richiesta di prestito e della scelta espositiva presso la Certosa di San Lorenzo. Le opere, infatti, offrono numerosi ed interessanti argomenti di osservazione e discussione, in quanto le scene dipinte, raffiguranti diversi Padri certosini colti in vari momenti di vita comunitaria, presentano come sfondo architettonico alcune strutture facilmente riconoscibili del cenobio padulese, e tra esse, una, in particolare, ne riproduce fedelmente la maestosa facciata. Per questo, nella saletta espositiva, al fine di rendere immediato il collegamento, si è scelto di accostare alle quattro tele le riproduzioni fotografiche delle architetture reali della Certosa, rappresentate dipinte dall’artista.
L’evento nella sua globalità si è potuto realizzare grazie alla fattiva compartecipazione di: Aziende, Istituti di credito, Istituzioni territoriali e Operatori turistici che si sono coalizzati ed hanno sostenuto l’iniziativa avviata dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, accollandosi ognuna parte dei costi.
SPONSOR: Banca di Credito Cooperativo di Sassano - Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano - Fondazione della Comunità Salernitana Onlus – Pro - loco Sassano - Grand Hotel Certosa - Cardinale Group. Le immagini (v. allegato) vengono fornite dalla Soprintendenza destinate ai giornalisti per le segnalazioni dell’evento sulle testate, e non possono essere utilizzate per altri usi (Copyright / Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino). La Certosa di Padula, fondata nel 1306, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1998, nel 2002 è stata inserita dalla Regione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali, si estende su un’area di 51000 mq tra spazi coperti, chiostri ed aree verdi, ed è il simbolo della continua osmosi tra vita contemplativa e vita vissuta, tra ascetismo e creatività. Il monumento è visitabile dalle 9.00 / 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19.00). Chiusura settimanale il Martedì (intera giornata). L’ingresso è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65, per disabili e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria . L’ingresso gratuito è consentito anche a particolari categorie di studenti o insegnanti (architettura, storia dell’arte,ect.). Il biglietto, pari a 4 €, è ridotto del 50% per i giovani di età compresa tra i 18 anni e i 25 anni così come per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali italiane. L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito. SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DI SALERNO E AVELLINO UFFICIO STAMPA Comunicato n° 89 del 9 novembre 2012 Ultimo comunicato stampa http://ambientesa.beniculturali.it/BAP/?q=ufficiostampa
|