Italia: La Carfagna che Ministro !!!

Mi verrebbe spontaneo dire: che uomo con gli attributi, se non corressi il rischio di fare qualche brutta figura. Certo, abituati sempre di più a notare solo la presenza di yes man nel partito di Silvio Berlusconi, fa davvero sensazione la presa di posizione del Ministro Mara Carfagna, pronta a dimettersi sia dalla carica di Ministro che da quella di deputato, se non verrà sconfitto il malaffare sia nella sua formazione politica che nella sua troppo martoriata Campania.

Già nell’ultima scelta del candidato Governatore Caldoro, oltre a dimostrare di saper fare la scelta migliore e vincente è riuscita a far fare un passo indietro all’altro candidato troppo chiacchierato e condannato in primo grado per le sue frequentazioni con certi ambienti, a dir poco di triste fama. Ora si appresta, in un momento in cui la sua terra è di nuovo sotto i riflettori mondiali non per le sue bellezze, ma per la spazzatura per le sue meravigliose strade e per i crolli dei suoi antichi monumenti, a tentare di far affermare il buongoverno e la legalità nella sua terra. Certo è inconcepibile che con la tragica emergenza dei rifiuti per le strade di Napoli e con le prossime elezioni amministrative invece di dare chiari segnali di rottura con certi chiacchieratissimi ambienti politici li si rinforza cercando di affidare loro la gestione del delicato settore della spazzatura. Fa bene la Carfagna, dimostrando di essere molto più UOMO di tanti suoi colleghi, a dettare condizioni e a minacciare di lasciare Governo e Camera dei Deputati pur di denunciare l’ennesima truffa ai danni dei cittadini che vengono chiamati  a pagare una tassa sempre più esosa in cambio di montagne di spazzatura fuori l’uscio delle proprie abitazioni. Se la gestione della spazzatura non verrà tolta dalle mani della camorra difficilmente si riuscirà a superare questa atavica crisi; se la classe politica non riuscirà a far piazza pulita al suo interno di certi personaggi, Napoli e la Campania sarà condannata a vivere una eterna crisi e non serviranno a nulla i soldi che questo Governo stanzierà. Certo aver scoperto cosa si è architettato contro la candidatura di Caldoro, proprio all’interno del suo partito e continuare a dare credito a questi personaggi ancora così potenti all’interno del partito di Berlusconi dà davvero il senso di come e in che mani viene lasciato il destino delle persone per bene; le quali continuano a farsi abbagliare dai “grandi fratelli” di berlusconiana memoria io mi auguro di no e sapranno dare chiari segnali a Berlusconi. Per questi motivi oggi mi sento di appoggiare a pieno la sacrosanta battaglia della Carfagna e mi auguro che trovi all’interno del suo partito validi sostenitori e che vinca per il bene della nostra Regione. Non ci possiamo poi lamentare se quegli spocchiosi leghisti dall’alto della loro ignoranza storica fanno certe affermazioni e udite, udite prendono le distanze da quei popoli che per cultura e storia stanno anni luce distanti da loro, avendo contribuito non poco alla loro civilizzazione.