Forio: La Forio vincente vissuta da dentro

splendida cavalcata iniziata il 19 ottobre e conclusa trionfalmente il primo maggio.
La Virtus Libera Cripton iscrive il suo nome tra le grandi del torneo amatoriale e riporta il sorriso fra gli sportivi foriani del dio pallone. Uno splendido gruppo e un progetto serio porta a Forio lo splendido trofeo circondato da altre 4 coppe simbolo di un dominio assoluto, su tutte il maestoso trofeo della Coppa Disciplina sia in fase uno che in fase due.

Sette mesi vissuti intensamente con un gruppo splendido mi hanno dato la dimostrazione che quando le cose si fanno seriamente sono destinate a tramutarsi in un sicuro successo. Il trentesimo torneo amatoriale organizzato splendidamente da Peppe Mollo, Leonardo Commitante e Giovanni Sasso ha visto mai come in questa edizione un gruppo di squadre che hanno dato vita ad uno splendido torneo. Su tutte ha trionfato la Virtus Libera Cripton di Vito Castagliuolo “Sandokan” e Luigi Di Maio “Oriali”, una delle veterane del Torneo amatoriale. Sempre tra le prime fino ad ieri sera non era mai riuscita ad aggiudicarsi la vittoria finale. Quest’anno fin dall’inizio si è visto che si voleva portare avanti un progetto vincente e così è stato. Messi al posto giusto le persone adatte ad iniziare dal giovanissimo mister Nello Bertrando , che ha superato brillantemente l’esame con una conduzione esemplare dello spogliatoio. Uno spogliatoio pieno di veri campioni, che dopo un assestamento iniziale si è dimostrato unito e anche quelli che hanno giocato di meno si sono fatti trovare sempre pronti. Soprattutto a questi va il ringraziamento più grande dallo staff societario. Costantino Beneduce, dopo un torneo fatto da protagonista nonostante un infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi di calcio per un paio di mesi, si è visto preclusa la finale, cosa questa accettata con vero spirito di gruppo, per una serie di conseguenze tattiche, ma è stato lo stesso vicino ai compagni ad incitarli, così ha fatto anche Salvatore Iacono, che ha lasciato sul campo i suoi legamenti e dopo mesi di sofferenza non ha ancora ripreso appieno le sue normali attività motorie. A proposito degli infortunati, bisogna dare merito al fisioterapista Vittorio Battaglia che ritornato dalla Germania si è messo a completa disposizione della squadra consentendo il recupero di pezzi importanti della squadra ad iniziare dal forte difensore Paolo Di Maio per proseguire poi con il bomber Stany Verde colpito da un fastidioso stiramento all’inguine. Proprio in vista della finale altri due pezzi importanti dello scacchiere della difesa bunker foriana, Vincenzo Maltese e Vito Savio hanno corso il serio rischio di saltarla. Ma solo grazie alle sapienti mani di Vittorio Battaglia è stato possibile vederli in campo. Una Forio sportiva finalmente sorridente si appresta a festeggiare i suoi campioni nella prossima settimana. Già sabato sera la squadra, i dirigenti e molti tifosi si sono portati al Ristorante la Forastera dove hanno fatto alba con i festeggiamenti culminati con un fiume di champagne. Al di la dei pochi errori fisiologici che ci possono anche stare anche la classe arbitrale è stata all’altezza del compito garantendo il giusto svolgimento della gara. Infine un ringraziamento va ai numerosi sponsor che hanno allietato il cammino vittorioso della squadra. Fra tutti il patron Luciano Parrinello della catena dei negozi Cripton, dalla splendida Cristina patron dell’Assicurazione ITALIANA, dalla ditta Neon Verde, dal negozio Mega Sport, dall’Asicurazione Castaldi , da don Michele a Pasquale Mattera Malvisiello, Palloncinando per le coreografie allo stadio e nella sfilata fatta per le strade del paese con il Trenino del mitico Baronando  che ha voluto così partecipare alla grande festa che i foriani hanno voluto fare agli splendidi atleti della Virtus Libera, per ultimo e non per importanza un rigraziamento particolare alla lavanderia Auroira. E mi scuso se mi è sfuggito qualcuno, ma sono state davvero tante le persone che hanno sposato e fatto proprio questo progetto. Insieme all’amico Giovanni Sasso stiamo cercando, non appena il delegato allo Sport foriano Stany Verde avrà completato l’illuminazione del Campo sportivo Salvatore Calise,di organizzare un’amichevole con il Procida vincitrice del campionato di promozione, anche per rinsaldare l’amicizia sportiva Forio Procida e mettere la parola fine all’ultima stupida querelle. Viva la vera Forio sportiva finalmente vincente!!!

Note a margini dei festeggiamenti
Mister Bertrando nell’euforia dei festeggiamenti di fine gara è stato protagonista di un vero e proprio tuffo fuori programma, volendo imitare il più famoso tuffo di Delio Rossi allenatore della Lazio. Accompagnato dai suoi fedelissimi si è portato nel cuore di Forio lungo il corso principale nei pressi della fontana e “armato” di una bottiglia di spumante, si voleva esibire nel classico tuffo bagnato: ha preso la rincorsa e, meno male che si è lanciato “ a cufaniello”, perché il tuffo si però rivelato asciutto perché nella fontana non c’era una goccia di acqua. Durissimo è stato l’impatto altrettanto il dolore alla caviglia. Meno male che tra i festeggianti notturni c’era anche Vittorio Battaglia che ha dovuto fare così gli straordinari e rimettere a posto la caviglia di mister Bertrando, a cui tutto lo staff della Virtus Libera augura una pronta guarigione.