Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

I CANDIDATI ISOLANI
Vere e proprie sorprese dell’ultima ora
Anche se nulla è ancora definito, in questo momento, se i nomi che circolano sono questi degli isolani presenti nelle prossime elezioni politiche, ad esclusione del Sindaco di Forio, nessun politico navigato ha scelto di gareggiare in una competizione elettorale che molto probabilmente non vedrà la presenza di nessun isolano eletto. Voglio sperare che ad iniziare dal mio Sindaco sia abbastanza chiaro in ognuno di loro che le loro sono candidature buone solo a riempire i posti nelle liste nelle quali hanno deciso di competere.

Sono i soliti beceri meccanismi messi in atto da tutte le forze politiche nazionali e locali che scelgono i loro candidati solo per l’appartenenza geografica, in modo da prendere più voti possibili nelle zone di appartenenza dei candidati stessi. Il lato drammatico di questa vicenda è che continuano a non rendersi conto che la gente è ormai stanca di questi giochetti e di essere trattata alla stregua di un popolo bue. Sanno bene che ancora una volta sono chiamati a non scegliere nulla perché le 40 persone responsabili di tutte le liste nazionali hanno già bello che deciso chi occuperà le poltrone di Montecitorio e Palazzo Madama. Tutto questo alla facciaccia del popolo bue che continuerà a recarsi alle urna. Tutti, ad iniziare dagli addetti ai lavori dei sondaggi, si guardano bene in questa fase di prendere in seria considerazione il continuo aumento delle persone che hanno scelto e che sceglieranno da persone libere di non essere presi per il culo ancora una volta e non andranno a votare. Questi politici da quattro soldi che non sono riusciti a fare nulla di concreto in quest’ultima legislatura e nelle precedenti hanno pure il coraggio di continuare a prendere in giro gli italiani dicendo che faranno, non appena saranno rieletti, quello che non hanno voluto fare fino ad ieri, pure avendone la possibilità. Nonostante quei miseri tentativi di piccole innovazione come le primarie che si sono svelate altre prese per i fondelli, da chiunque le ha fatte, il dato di fatto rimane che con questo sistema elettorale, ripeto, il nuovo Parlamento è già bello che scritto. Beati quelli che ancora crederanno in queste loro promesse, figuratevi che anche la Mummia Monti, ha imparato subito la lezione e ha iniziato anch’egli a prendere per il culo gli italiani, promettendo che se sarà eletto, la prima cosa che farà sarà quella di rivedere la ignobile tassa sulla prima casa. Questo nonostante che fino ad ieri ha dichiarato, anzi ha urlato che se si toccherà la tassa sulla prima casa pagheremo caramente negli anni a seguire. Insomma ha subito imparato come prendere in giro gli italiani dopo avere svuotato le loro tasche.

I POLITICI FORIANI ANCORA PEGGIO
Se poi vogliamo ritornare sul nostro misero scoglio, non possiamo non constare che ci troviamo di fronte ad una situazione peggiore e con una classe politica vecchia e nuova praticamente uguale, buona solo a cercare come fotterti in tutti i sensi. Da un lato trovi politici di vecchia data che continuano, peggio di prima, a prendere in giro i foriani, dall’altra giovani o nuovi politici che subito fanno a gara con i vecchi a chi prende più per il culo gli elettori. Da un lato trovi vecchi politici, che fino ad ieri hanno gestito la cosa pubblica con ampi poteri che vorrebbero mostrarsi “vergini e puri”, magari cavalcando la tigre delle multe che stanno rovinando il sonno di tantissimi foriani e isolani, ergendosi a nuovi paladini e offrendo la loro assistenza, come se queste cose non le avessero volute anche loro. Dall’altro lato trovi i cosiddetti nuovi che non fanno altro che impadronirsi di battaglie altrui solo per far vedere che esistono e intervengono sempre il giorno dopo con comunicati stampa assurdi quasi sempre fasulli come le persone che fanno simili interventi; insomma cercano solo di scimmiottare in malo modo quelli che dicono di voler combattere. Sarebbe più onesto e costruttivo per loro tacere, soprattutto quando le cose si vedono solo dopo che altri le hanno portate all’attenzione dell’opinione pubblica.

MULTE FORIANE
Oltre ad esser divenute il vero incubo natalizio, con il passare delle settimane stanno diventando l’incubo per sempre più persone, nonostante i tanti sciacalli che sono scesi in campo. Il dato drammatico è che questo regalo natalizio di Franco Regine difficilmente si riuscirà a restituirlo indietro e saranno davvero dolori per tante persone già affamate dalla crisi galoppante. Eppure c’è ancora qualche politico che ama nascondersi, pur essendo sempre in prima fila quando si tratta di spartirsi le membra scarne della povera Forio, che ha il coraggio di dire, con una saccenteria fuori dal normale, che la colpa di tutto questo è la maleducazione dei Foriani; quegli stessi foriani a cui ha mandato chissà con quali soldi gli auguri a casa nelle passate feste natalizie. Se Franco Regine e i suoi uomini avessero un minimo di dignità, la sola cosa che dovrebbero fare è chiedere scusa ai foriani per come li hanno trattati in questa vicenda. Tutte le sanzioni partono dal principio che devono servire ad educare il cittadino; loro invece, con l’inganno hanno usato le multe per rimpinguare le casse comunali e poter impunemente gestire allegramente i soldi pubblici. Se i foriani continuano a non capire queste cose e allora che se ne andassero a farsi fottere.