Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

LA MIA SANT’ANNA
Vissuta da dentro da ateo convinto
Mi sono fatto coinvolgere su sollecitazioni dell’amico dottor Paolino Buono nella costruzione di una delle imbarcazioni che ha partecipato al 79° Palio della festa di sant’Anna. Una esperienza da un lato entusiasmante e che mi ha fatto conoscere tanti lati positivi, dall’altro servita a smitizzare la tanto decantata organizzazione iscaiola.

Entusiasmante perché mi ha fatto conoscere tante cose che altrimenti sono sicuro non avrei avuto il piacere di gustare. L’entusiasmo dei giovani di Buonopane che hanno rianimato la troupe intenta a costruire la barca negli ultimi giorni, è stato un qualche cosa di davvero inimmaginabile. La bellissima sensazione di fare il bagno fra le bollicine sulfuree che sgorgano naturalmente ai piedi del castello Aragonese, scoperta grazie ad una arzilla vecchietta che ogni anno fa un ciclo di trenta inalazioni proprio in quelle acque e tante altre cose. Smitizzante della ottima organizzazione iscaiola perché non ho mai constatato, come in questa occasione, tanto pressapochismo e disorganizzazione fra quelli che avevano tra le mani le sorti di un Palio divenuto uno degli appuntamenti più importanti dell’intero comparto turistico dell’isola tuta. Sono stati migliaia i turisti che giunti ai piedi del Castello si fermavano per chiederci cosa stavamo preparando, chiara testimonianza di incapacità di comunicazione sia nei vari programmi turistici che fra le tante strutture che ospitano questi turisti. Un evento che necessità come tante altre cose di essere consegnato nelle mani dei privati che sicuramente avranno la capacità di far raggiungere a tale evento l’importanza che deve avere. Sull’esito della gara davvero poco da dire il risultato finale non poteva che essere che quello verificatesi e ampiamente preannunciatomi con un sms alcune ore prima del Palio. Il risultato non poteva essere diverso dopo aver saputo i componenti della giuria, con direttori di famiglia cristiana, dipendenti vaticani e compagnia bella a vincere non poteva essere che un santo, meno male che ha vinto san Vito, altrimenti lo scandalo sarebbe stato maggiore.

TUTA IRACE E SANTA RESTITUTA
Finalmente c’è riuscita a modernizzare e a far conoscere le origini della santa Patrona della sua Comunità. I lacchesi possono essere contenti dell’aver scoperto che la loro santa Patrona era di origini brasiliane e faceva da giovanetta la ballerina. Scherzi a parte è questo il risultato nell’aver voluto affidare la costruzione della barca in rappresentanza di Lacco Ameno agli splendidi costrutti dei carri del carnevale di Viareggio famosi in tutto il mondo. Lo stesso dicasi per il carro di Casamicciola, commissionato agli stessi costruttori, che fermo restante la loro bravura non hanno fatto altro che riciclare pezzi dei loro carri carnevaleschi cercando di adattarli all’occasione, davvero misera la figura, non tanto dei costruttori ma dei sindaci isolani che invece di premiare e invogliare i talenti nei loro comuni li hanno costretti o a stare a guardare o a contribuire a costruire le barche degli altri comuni isolani, sulla barca di Barano, per esempio vi erano presenti giovani eccellenti degli altri comuni isolani oltre ai giovani di Buonopane.

SPAZZATURA FORIANA 1
Ricevo proprio poche ore fa una mail con allegate alcune foto di giovanissimi foriani intenti a spazzare il loro rione, questa la mail: Caro Peppe ti mando le foto dell'iniziativa del comitato Chiaia e Dintorni di cui sono il presidente.
Abbiamo chiesto all'amministrazione di darci “l'occorrente” per la pulizia della strada e di mandare gli operatori a prelevare l'immondizia raccolta ma niente!!! Addirittura ci è stato risposto che non avevamo fatto la raccolta differenziata. Enfatizza che i bambini come ricompensa si accontentano di una pizza il sabato. Il quartiere ora è più pulito ma anche se da mesi abbiamo fatto richiesta dei gettacarte siamo stati ignorati e giustamente la gente si sente autorizzata a gettare rifiuti a terra.
Non avrei voglia di aggiungere null’altro a questa agghiacciate denuncia fatta da chi si adopera per mantenere in ordine e pulito il proprio rione, l’unica cosa che mi duole è che l’amico Franco Regine, come ogni anno di questi tempi, abbandona la nave e preferisce andare in vacanza in altre località turistiche, viste le condizioni pietose in cui ha ridotto il suo paese che a bellezze naturali non ha eguali al mondo e, quindi, non potrà leggere questa ennesima denuncia. Speriamo solo che la vacanza questa volta a pagarsela sia stato lui e non qualche gemellaggio fatto ad hoc.

SPAZZATURA FORIANA 2
Avevo deciso questa mattina di partecipare alla manifestazione di protesta, indetta dalla pro loco panzese, per denunciare l’assurdo della presenza nella locale struttura sportiva dei camion della spazzatura. Sennonché nella mattinata di ieri uno uccellino che pure partecipa con la sua sigla alla manifestazione mi ha ricordato che questa manifestazione si fa così in ritardo rispetto a tale presenza solo perché alcuni organizzatori stavano aspettando l’approvazione delle delibere relative ai finanziamenti per le loro manifestazioni estive. Non ci volevo credere e preferisco non crederci, anche se senza nessuna ombra di dubbio qualche riflessione viene spontaneo farla. La foto a fianco che testimonia l’arrivo dei camion sul terreno di gioco è datata mese di maggio e da me pubblicata in questa rubrica. Da allora questo sedicente comitato dove è stato e cosa ha fatto? Per questo motivo non parteciperò e mi porterò sul campo sportivo di Forio dove continuano a rimanere i camion della NU nonostante le denunce quotidiane di cittadini veramente liberi.