Forio: Via il mostro elettromagnetico !

Il comune ordina l’immediata demolizione del traliccio di Santa Marina al Monte
Il provvedimento ad oltre un anno dalla scadenza del titolo concessorio nel marzo 2008. Con l’ordinanza n. 196 del 22/05/09, il responsabile del settore urbanistico edilizio e condono, Ing. Raffaello Russo, stabilisce il ripristino dello stato dei luoghi.

Nel mese di Aprile del 2007 il Golfo ha dedito ampio spazio a questa vicenda che finalmente sembra aver raggiunte un lieto fine per la cittadinanze alle prese con una crescita incontrollata e smisurata di dispostivi che producono dannose onde elettromagnetiche. Dispositivi che molto spesso si accavallano e doppiano servizi già ampiamente forniti sul territorio isolano. È questo il caso emblematico dell’antenna di santa Maria al Monte.
Con l’ordinanza n. 196 del 22/05/09, infatti, il responsabile del settore urbanistico edilizio e condono edilizio (V settore). Ing. Raffaello Russo, ordina la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi in località santa Maria al Monte dove anni fa è stata istallato un traliccio per istallare ripetitori di telefonia mobile e altro. Il provvedimento in questione è stato notificato ai proprietari del sito e della società che aveva provveduto, utilizzando finanche un elicottero, ad installare il traliccio che andava a deturpare uno degli angoli più belli e ancora libero da speculazione della Montagna che sovrasta Forio. All’epoca solo questo quotidiano e la grande sensibilità di Domenico Di Meglio permisero di denunciare l’attentato ambientale che si stava compiendo. Dopo anni viene resa giustizia a chi vedeva in quella installazione un vero e proprio attentato non solo ambientale, ma anche per la salute dei Foriani. Inoltre non ci si riusciva a spiegare il motivo per il quale pur esistendo altri tralicci in uso da anni sul territorio vi era la necessità di installarne un’altra in una direzione, per le antenne dei foriani, completamente opposta a quella già esistenti. Con l’ordinanza n. 196 si comunica la chiusura del procedimento amministrativo per l'esecuzione, senza titolo edilizio, di opere edilizie alla Via Santa Maria al Monte. Località Monte Nuovo, con emissione di ordinanza di demolizione ai sensi dell'art. 27 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con D.P.R. n 380 del 6/6/2001, come modificato ed integrato dal D. L.vo n. 301 del 27.12.2002 e dall’art. 32, commi 44, 45 e 46 del D.L. n. 269 dei 30.09.2003, convertito nella Legge n. 326 del 24.11.2003). In premessa si evidenzia il rapporto della Polizia Municipale con il quale gli stessi dichiarano che: "In loco hanno accertato l'installazione di apparecchiature radio base per telefonia mobile senza titolo abilitativi eseguita in Forio alla Via Santa Maria al Monte, Località Monte Nuovo. I sottoscritti facendo seguito alle precedenti note che si allegano in copia, comunicano che in data odierna, hanno effettuato ulteriore sopralluogo alla Località Monte Nuovo ove hanno accertato che nonostante l’ autorizzazione temporanea per tale installazione fosse scaduta nel mese di Marzo 2008, sia le apparecchiature che il traliccio (antenna) non sono stati rimossi. Alla sommità dell'antenna attualmente risulta una lampada con luce intermittente. I sottoscritti non sono in grado di capire se attualmente tale apparecchiatura è funzionante. " Considerato che: le argomentazioni riportate nei precitati scritti difensivi sono prive di pregio e non condivisibili e che i suddetti atti sono sufficienti per l'adozione del provvedimento definitivo. Comunica a tutti gli interessati La chiusura del procedimento in itinere dichiarando che le opere eseguite in Via Santa Maria al Monte località Monte Nuovo dai Sig.ri, in qualità di comproprietari, essendo prive di titolo edilizio, sono abusive a tutti gli effetti di legge e, pertanto, emette la seguente:  ORDINANZA DI DEMOLIZIONE E RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI. Della serie meglio tardi che mai. Giunge così ad un anno di distanza,tardivo (ma visto che siamo ad Ischia è il caso di dire meno male), il provvedimento dovuto che obbliga alla immediata rimozione del mostro elettromagnetico che domina Forio e parte di Lacco Ameno. La speranza è che ora questo provvedimento venga rispettato e venga fatto rispettare.