Castagna si oppone al ruolo passivo |
CasamicciolaNews - Politica | |||
Scritto da Ida Trofa | |||
Mercoledì 25 Febbraio 2009 20:40 | |||
Assunzioni e movimenti in “pianta organica” …sfiducie a go go Castagna si oppone al ruolo passivo Dalle parole ai fatti, dalle ingiurie alle richieste di certificazioni, passa la delibera per le nuove assunzioni. Assente l’assessore al ramo Giovan Battista Castagna. Ora non resta che dimettersi. Mentre ancora caldo l’attrito interno al PDL e lo spintono all’IDV, spunta un documento di sfiducia nei riguardi del Salvatore Sirabella e dell’Assessore Senese ancora di matrice IDV, redatto proprio alla vigilia del carnevale, nella notte del martedì grasso, un martedì dai lunghi coltelli! Carnevalata o politica non fa differenza, il particolare è che il documento sarà presentato, a Carnevale, al primo cittadino che dovrà decidere se sfiduciare o firmare per mandare l’intera giunta a casa. Della serie e mò ve ne jate! Dalle offese, passando per le ingiurie a sfondo sessuale per finire con le certificazioni di omossessualità e ai pagamenti di prestazioni pro consorte, orami le tensioni e gli scricchiolii dell’amministrazione D’Ambrosio non fanno più notizia. Sfumata, cosi, dopo le recenti liti, l’ipotesi riavvicinamento e fallita l’ultima cena della pace, l’assessore Castagna rifiuta il ruolo di passivo e si arrende alla realtà dei fatti:non gli resta che piangere! L’incontro chiarificatore svoltosi orami due settimane fa in una cena organizzata ad hoc dal Sindaco per il trio Sirabella-Castagna-Mattera è stata tutt’altro che foriera di stabilizzazioni ed ha evidenziato senza ombra di dubbio che il duo Sirabella-Castagna è incompatibile per posizioni, ruoli ed intraprendenza. Mattera si accontenta e vola alla Bit, dalla quale da cenni di adesione alle picconate. Stress alto! se continua così, tra un po’ il sindaco sarà costretto a rivolgersi allo stesso parrucchiere di Berlusconi. E pensare che con Castagna si è arrostito con le mani sue…Sull’altro fronte, Sirabella, a quanto pare, non accetta più l’ingombrante presenza dell’Ingegnere e coordinatore locale del PDL, rientrato al suo posto in maggio per reggere le sorti dell’amministrazione e per formare il gruppo di consiglio più folto e consistente. Ora, ora che si delineano anche le candidature per le provinciali( Sirabella incassato il no del PDL, starebbe trattando con l’IDV ed in particolare l’MPA dell’amico Ronchi) e ritornano i giochi di partito, quello stesso compagno è ritenuto troppo potente e addirittura d’intralcio. Sirabella, infatti, non avrebbe digerito, tra l’altro, la mancata partecipazione all’assemblea Nazionale del PDL come delegato, partecipazione riservata al solo Castagna, ma neppure l’opposizione alle stabilizzazioni dell’avv. Gelsomino Sirabella, della dott.Di Scala, oltre a quelle manifestate per le assunzione dell’assistente sociale Andrea Sirabella e le promozioni a capo area della segretaria del Sindaco Mariateresa Calise , Responsabile del Servizio Economico e finanziario e della giovane dottoressa Gabriela Monti, Istruttore Direttivo Staff. Tutte manovre per parentele ed affinità a politici e grandi elettori paesani pro voto. Tutte manovre economicamente consistenti che per l’assessore al ramo Castagna sarebbero da evitare in questa particolare congiuntura economica (mancano anche i soldi per le matite), tutt’al più riservandole al prossimo anno, con le comunali più vicine. Mai opinione fu più sgradita, al grido di fuori il sobillatore (ricchione) s’apre l’alba del D’Ambrosio tris. Infatti il 13febbraio assente l’assessore al ramo Castagna si sono votate le promozioni e nuove assunzioni ai vari uffici di Palazzo Bellavista. Così orami Castagna sembra essere destinato alle dimissioni per far posto allo scalpitante Sirabella che reclama deleghe e posizioni quale contropartita all’impegno ed al lavoro profuso, salvo, ovviamente, possibili colpi di scena. Certo che anche il sindaco D’Ambrosio convinto che le recenti promozioni e relative nuove assunzioni permetteranno di risparmiare con il sistema del part time, eccetto per le richiesti di certificazione sulla prestanza sex, non ha mostrato dirompente entusiasmo nel sostenere le decisioni e le posizioni dell’assessore che ha più riprese ne ha consentito il prosieguo della sindacatura. A Maggio Castagna risolse il problema della maggioranza numerica , dimenticando la sfiducia e rientrando in maggioranza, in dicembre osteggio la stabilizzazione opponendo questioni di legalità e fattibilità, anche garantendo il rispetto delle norme ed il coinvolgimento dell’intera giunta ed ora al terzo ostacolo piuttosto che affogare con la nave il capitano preferisce prolungare l’inabissamento gettando in mare la zavorra più ingombrante. Una situazione non certo edificante che mette in luce la sostanziale mancanza di una progettazione organica dell’amministrazione che non si fa specie di sprecare soldi in nuove promozioni e assunzioni, quando soldi non c’è ne sono, rischiando persino di perdere la faccia richiedendo le deleghe ad un compagno d’elezione con il quale, solo qualche mese fa si era stretto un accordo. Fatto sta che non me ne si voglia ma in Municipio ad alzare la voce sono sempre gli stessi e sempre per gli stessi motivi! Tanto che tra i due litiganti il terzo gode e se ne vanta, mostrando presunti e a volte chiari ascendenti e poteri sulla maggioranza pur entrando dall’esterno. Ma questo è il consiglio comunale non lo squallido ingesso di una cats house.
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:13 |