Fumata nera per la nomina del nuovo Presidente del Consiglio |
CasamicciolaNews - Politica | |||
Scritto da Ida Trofa | |||
Mercoledì 07 Maggio 2008 16:12 | |||
Consiglio Comunale a Casamicciola Terme Fumata nera per la nomina del nuovo Presidente del Consiglio Sabato mattina seduta sciolta dopo i preliminari per la mancanza del numero legale. Sabato 24 maggio u.s. a Casamicciola Terme, ennesima fumata nera per la riunione del civico consesso avente ad oggetto rinnovo carica del presidente de Consiglio Comunale. E’ancora una volta il gruppo del PD, con a capo il suo leader Riccardo Cioffi a tenere banco, grazie alla sua assenza alla chiamata d’appello da parte del segretario comunale, è risultata una maggioranza consiliare monca con appena sei persone, a questo punto lo schieramento d’opposizione di Peppino Conte, ha deciso di non partecipare alla convocazione facendo di fatto venire meno il numero legale anche se preliminarmente un suo rappresentante, il consigliere Giovanni Monti, ha presentato un proprio emendamento in merito alla mancata consegna di atti e documenti necessari allo svolgimento del suo mandato.Allo stato attuale di questa storia infinita che gira intorno alla revocata carica presidenziale dell’ Ing. Giovan Battista Castagna, vi sono varie interpretazioni politiche e differenti scuole di pensiero amministrative. Da una parte il gruppo di governo minimizza e ritiene la circostanza una questione di poco conto, circoscritta semplicemente al cambio di guardia, da l’altra, l’opposizione ritiene invece che la maggioranza o parte di essa artefice dell’epurazione, si sia completamente incartata. Questo proprio perché per gli stessi meccanismi di prosieguo del Consiglio Comunale, non si potrebbe procedere ad una diversa convocazione con differente ordine del giorno. Situazione gravissima per il semplice fatto che la fine del mese in corso, è la scadenza ultima per l’approvazione del Bilancio Preventivo annuale. Bilancio che a quanto pare da voci di corridoio i rappresentati PD in giunta non avrebbero firmato. Dunque sempre di più un’amministrazione comunale impelagata nel mar dei sargassi in maggio infuocato nonostante le variabili condizioni meteo ed in attesa del successivo giorno migliore. Questo è quanto accade a Casamicciola, dove un intero governo cittadino ha sperato in un sabato di maggio nel divenire di un crepuscolo che tarda ad arrivare. Ironia della sorte nello stesso mese e nello stesso giorno in cui Giacomo Leopardi ambientava “Il Sabato del Villaggio”, rappresentazione di un idillio diviso in due parti, la prima vissuta con felicità e gioia, in prospettiva di una seconda fatta di tristezza ed apprensione, quando già si pensa al giorno seguente e a ciò che ci aspetta. E nell’ orizzonte successivo della cittadina termale un interno aspetta con tremore e trepidazione l’approvazione del Bilancio Preventivo. Il consigliere comunale Giovanni Monti in via preliminare desidera far constare a verbale quanto segue:
Esiste a parere del verbalizzante nel Comune di Casamicciola Terme un serio problema di ordine civile e democratico. Il problema è rappresentato dalla non corretta e puntuale applicazione della legge 7 agosto 1990 n.241 che garantisce l’ esercizio dei diritti di informazione, di accesso e di partecipazione del cittadino e dei consiglieri comunali. In via preliminare in questa seduta il sottoscritto intende rendere edotto il Consiglio Comunale di aver presentato: in data 03/03/2008 prot. N° 3220 richiesta di certificazione, indirizzata al responsabile U.T.C. ing. Gaetano Grasso, relativa agli incassi effettuati dalla Marina di Casamicciola per la gestione portuale, più precisamente di conoscere se tutte le fatture emesse nell’anno 2007 sono state a tutt’oggi incassate e versate nelle casse dell’Ente; RICHIESTA INEVASA DOPO BEN 82 GIORNI. In data 12/03/2008 rif. 57 richiesta copia atti, indirizzata al Presidente “Marina Di Casamicciola”, tendente ad ottenere copia di tutti i contratti tra “Marina di Casamicciola” e i dipendenti assunti; RICHIESTA INEVASA DOPO BEN 71 GIORNI. in data 19/03/2008 prot. N° 4145 richiesta documentazione, società partecipate “Marina di Casamicciola s.r.l. e Amca s.r.l.”, indirizzata Al Sindaco dott. D’Ambrosio, al Segretario Generale dott. Ciampi, al Al responsabile Uff. Lavori pubblici ing. Grasso, al Presidente Marina di Casamicciola s.r.l. dott. Ferrandino, al Presidente Amca s.r.l. cap. Di Costanzo ed al Presidente del Consiglio Comunale ing. Castagna, si richiedeva: - di avere l’elenco di tutti i dipendenti con relativa qualifica delle società partecipate “Marina di Casamicciola s.r.l” e “Amca s.r.l.”; In data 15/05/2008 prot. N° 6735, diffida e messa in mora al rilascio immediato, di quanto richiesto con nota, del 19/03/2008 prot. N° 4145; RICHIESTA INEVASA AD OGGI. Tanto per evidenziare in tutta La Sua Gravità, la totale disapplicazione delle leggi e l’arroganza con la quale gli Amministratori e per loro i Funzionari , impediscono il lavoro dei consiglieri comunali in dispregio di trasparenza e legalità. Nonostante il Sindaco, in più occasioni, abbia espressamente disposto il rilascio delle documentazioni richieste dal sottoscritto, altri poteri, forse quelli reali che governano gli equilibri dell’Ente, impediscono tale conoscenza, dalla quale, evidentemente temono, il disvelarsi di atti ed azioni illegittime. COSA SI TEME ? COSA SI VUOLE NASCONDERE ? FORSE, LE AZIENDE TOTALMENTE PARTECIPATE RIENTRANO NELLA ESCLUSIVA COMPETENZA (proprietà) DI QUALCUNO????? VERGOGNA……………….VERGOGNA……….……….VERGOGNA AL CONSIGLIO COMUNALE IL SOTTOSCRITTO CHIEDE AIUTO………………………….AIUTO……….…………………AIUTO PER POTER SVOLGERE IL RUOLO CHE UNA PARTE DEI CITTADINI DI QUESTO COMUNE HA INTESO AFFIDARGLI. Il ricorso all’autorità giudiziaria è la negazione della politica. Di fronte a tanta protervia, come deve svolgere il proprio ruolo, nell’esclusivo interesse dei cittadini di Casamicciola Terme, un Consigliere Comunale? Il consigliere comunale, sia esso di maggioranza o di minoranza, non può essere deriso dall’ultimo dipendente delle società partecipate, cosi come accaduto, tale comportamento è lesivo della dignità di tutto il popolo di Casamicciola Terme, e di quegli stessi dipendenti che sono evidentemente ridotti a servi sciocchi del potente di turno. Per quanto fin qui esposto il verbalizzante propone la costituzione di una Commissione di inchiesta presieduta dal Presidente del Consiglio Comunale a tutela della dignità e dei diritti dei Consiglieri Comunali. Casamicciola Terme, 24 maggio 2008
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:53 |