International: Gregorio Rossi, curatore del Macia museo di arte contemporanea italiana in america  (www.museomacia.org), annuncia la ricerca di 24 artisti X il secondo volume della raccolta del museo

Dopo il grande successo ottenuto in  occasione della 55. Biennale di Venezia con “SYMPHONIE DE COULEURS II” a Palazzo Merati a Venezia, a cura di Gregorio Rossi, si annuncia l’intenzione del  Macia di arricchirsi di validi artisti contemporanei con la seguente rassegna:
MUSEO MACIA SELEZIONA 24 ARTISTI E ACQUISTA UN’OPERA PER 4.500,00 EURO
Come viene determinato il coefficiente dell’artista, dunque il suo valore ? In sintesi i parametri sono questi:
- La presenza di sue opere in un Museo.
- La pubblicazione delle opere in importanti cataloghi e libri d’arte.
- La presenza di opere in collezioni prestigiose.
- La vincita da parte dell’artista di Premi riconosciuti.
Il Macia www.museomacia.org con questa iniziativa offre quanto sopra elencato a questa prima selezione di 24 artisti. La data di scadenza per inviare le immagini delle opere al fine della selezione è il 30 Ottobre.

A tutti i selezionati avranno la loro opera pubblicata su questo secondo volume del Museo, ovviamente edito per conto del Museo stesso che si fregia dello Stemma della Repubblica Italiana. Le opere saranno anche esposte in una mostra in Italia con tutti gli avvalli che il Macia ha di diritto.
Uno dei punti di maggior interesse per un artista è entrare a far parte di un Museo.  Per questo secondo volume il Comitato Scientifico seleziona quindi pittori, scultori e fotografi.
Gli artisti selezionati potranno di diritto inserire nel proprio curriculum di essere tra i rappresentanti di spicco dell’Arte Contemporanea scelti da un Museo che si fregia dello Stemma della Repubblica Italiana, che ha concluso un accordo nel Settembre del 2005 con L’Università della Pace, Istituzione dell’ONU.
IL MACIA HA STANZIATO 4.500,00 euro  PER L’ACQUISTO DI  UN’OPERA TRA QUELLE SELEZIONATE E PUBBLICATE. QUESTO IN OCCASIONE DI UN’ INIZIATIVA CHE VUOL ESSERE RICORRENTE.
CHI FOSSE INTERESSATO A PARTECIPARE DEVE INVIARE ALMENO SEI IMMAGINI CON ACCLUSA UNA SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL’ARTISTA AL SEGUENTE INDIRIZZO EMAIL:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
L’OPERA CHE VERRA’ ESPOSTA, DESTINATA ALLA RACCOLTA DEL MUSEO, DEVE AVERE MISURE NON SUPERIORE AI CM 60X80, COME DA INDICAZIONE DEL MUSEO.
RICORDIAMO CHE TUTTE LE OPERE SELEZIONATE SARANNO ESPOSTE IN UN ADEGUATO SPAZIO SUL TERRITORIO NAZIONALE ED ALLA MOSTRA FARA’ FEDE IL CATALOGO DEL MUSEO.
L’EVENTO AVRA’ AMPIO RISALTO MEDIATICO TRAMITE IL PRESS OFFICE DANIELA LOMBARDI – www.danielalombardi.com
Il Museo, come già dichiarato e come è ovvio, copre interamente a suo carico l’onere della cifra per l’acquisto di un quadro (4.500,00 euro); è in grado di provvedere solo in parte alle spese così dettagliate:
Pubblicazione del catalogo del Museo, stampato a cura di un Editore in modo tale da    poter usufruire della distribuzione libraria.
Location della mostra
Allestimento
Sorveglianza durante l’esposizione
Assicurazione delle opere
Cura del volume e della mostra
Introduzione critica del volume
Ufficio Stampa

Gli oneri maggiori, come d’altronde è noto agli artisti, sono rappresentati dalla pubblicazione di un volume che non è tipografico ma invece editoriale e dall’acquisizione di una location prestigiosa.
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Museo d'Arte Contemporanea Italiana in America www.museomacia.org

Quando venne progettata il di Museo di Arte Contemporanea Italiana all’estero, si decise per la Repubblica di Costa Rica come sede più idonea in quanto Nazione che ha abolito dal 1947 l’esercito e che anche nelle epoche remote ha sempre avuto una popolazione pacifica, rispettata dagli imperi sanguinari che la circondavano.
La scelta di questa Nazione nel convincimento che l’arte sia un linguaggio universale fin dalla notte dei tempi e che le tradizioni di tutti i popoli ricordino un’età dell’oro, quando l’idioma era comune e le guerre sconosciute.
Inoltre l’amicizia tra Italia e Costa Rica è ormai datata da più di cinquecento anni, cioè da quando vi sbarcò Cristoforo Colombo, incontrandovi una popolazione ospitale.
La realizzazione del Museo avvenne anche grazie alla collaborazione dell’Ambasciatore d’Italia S.E. Gioacchino Carlo Trizzino che fece ristrutturare un’area della Cancelleria dell’Ambasciata destinandola ad un fine museale. Inoltre vi fu il prezioso contributo dell’allora Presidente della Repubblica di Costa Rica Abel Pacheco e di S. E. Manuel Hernandez Gutierrez Ambasciatore della Repubblica di Costa Rica presso il Quirinale. L’importante collaborazione del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana. Il Museo venne inaugurato dal Ministro della Cultura di Costa Rica Guido Saenz Gonzalez e dal nostro Sottosegretario del Ministero della Cultura.
In seguito vi è stato l’avvallo del Presidente della Repubblica di Costa Rica Oscar Arias Sanchez, Premio Nobel per la Pace.
I locali museali dell’Ambasciata d’Italia a San Josè ospitano dal 2004 un primo nucleo di opere che costituiscono una Collezione Permanente del Museo; agli artisti che ne fanno parte è stato dedicato il primo volume ufficiale del Museo, un omaggio a quell’arte che porta il nome Italia all’estero.
I prestigiosi locali della Cancelleria dell’Ambasciata, appunto appositamente restaurati per ospitare il Museo, conservano una Collezione che è un esempio unico nel mondo e che rappresenta il maggior punto di forza del nostro Paese.
L’Italia ha un patrimonio culturale lasciato in dote dalla storia, però gli artisti continuano ad operare ancor oggi, tanto che l’arricchimento del nucleo iniziale della Collezione è divenuto così ingente da far prevedere l’apertura di una seconda sede.
Questa nuova idea, così come tutto l’iter precedente, è fortemente supportata dalla fattiva collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Costa Rica a Roma così come del Ministero costaricense della Cultura che hanno sempre creduto nella bontà del progetto, sostenendolo in maniera fondamentale, favorendo i rapporti con gli Organi Ufficiali della propria Nazione ed essendo tramite con l’I.I.L.A., Istituto Italo-Latino Americano che anche autonomamente continua a fornire il proprio appoggio. Ovviamente le Istituzioni Italiane sono sempre state il primo supporto, basti pensare al riconoscimento dato dal Presidente della Repubblica il Signor Carlo Azeglio Ciampi.
Una coincidenza significativa ha fatto sì che un  Presidente della Repubblica di Costa Rica, Oscar Arias Sanchez, sia anche un Nobel per la Pace, ad ulteriore suggello di quello che è l’intendimento primario di questo Museo.
Incoraggiati e spronati ci si sta quindi incamminando alla realizzazione di una seconda sede del Museo, già identificata dalle autorità.
Proprio per questo sono in atto iniziative intese ad accrescere il numero degli artisti che con le loro opere rappresenteranno l’Arte Contemporanea italiana
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