Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

8 I PROBABILI CANDIDATI SINDACO
Forio si conferma un’anomalia tutta ischitana
A 10 giorni dalla scadenza della presentazione delle liste e dei candidati sindaci nelle prossime elezioni amministrative che vedranno la competizione elettorale anche a Forio, si può affermare quasi di sicuro che saranno ben 8 i candidati che si contenderanno la poltrona a Sindaco. Dai nomi sicuri e quelli che circolano con maggiore insistenza non si nota la presenza di nessun candidato della vecchia politica.

Salvo qualche eccezione sono tutti volti o assenti da molti anni dalla vita politica e da Forio o completamente nuovi. A questi do il mio saluto sincero, nella speranza che si riesca a fare piazza pulita di certo marciume che o in prima persona o celato dietro qualche volto nuovo continua ad essere presente nell’agone politico. Un altro aspetto positivo è che mai come questa volta si è visto un impegno massiccio di giovani che hanno voluto dire la loro, nel pieno rispetto delle scelte di ognuno, sono comunque contento di ciò e mi auguro, che anche una folta loro presenza nel prossimo consiglio comunale. Ma che sia soprattutto capace di portare il reale cambiamento che pensi solo a salvare la tanto martoriata Forio. Ma adesso ritorniamo alla triste realtà foriana, che continua purtroppo ad affossare sempre di più questo splendido angolo di Paradiso. 

CABINA ELETTRICA PERICOLOSA AL SOCCORSO
Si trova proprio, in una zona altamente frequentata dai bambini che su quel piazzale giocano con il pallone. Secondo alcuni è una cabina elettrica che da energia elettrica ai pericolosissimi ripetitori della telefonia privata presenti sul tetto del vecchio Municipio. Rappresenta un vero e proprio attentato alla salute dei tanti piccoli e sarebbe opportuno che il Comandante della Polizia Municipale a cui è demandato mese, per mese, il controllo del territorio interessasse gli organi preposti alla eliminazione di quel pericolo. La triste vicenda che costò la vita ad un bambino a sant’Angelo pochi anni fa e che ha visto la condanna dei responsabili tecnici, di quel Comune; la gogna mediatica nazionale per un lungo periodo e la perdita di una giovane vita dovrebbe essere da insegnamento.

DEGRADO SALA CONSIGLIO COMUNALE
La chiamiamo così solo perché questi amministratori che stanno buttando oltre 250.000 euro per il fitto della nuova sede comunale, non hanno più dove riunire il civico consesso e lo fanno in un vero letamaio degno solo di loro, visto che la gente non vi può partecipare. Su tutto regna un senso di sporcizia, non solo morale per certe presenza, ma proprio della classica sporcizia derivante dal lordume presente. Pareti stonacate e mal tinteggiate, fanno si che la gente per bene si tiene molto distante da quel luogo in cui si discute, o almeno si dovrebbe farlo. Certo la mia convinzione è propria questa, che salvo questi giorni in cui i cittadini diventano primi attori, perché, trattati da popolo bue, servono per il loro voto, il giorno dopo le elezioni non servono più e più distanti si tengono dalle stanze del potere meglio è. Viceversa se la gente avesse potuto seguire, per esempio, l’ultima seduta di Consiglio Comunale dove questi signori politicanti hanno di fatto impegnato e prosciugato le casse comunali per i prossimi anni, sicuramente avrebbero trovato la forza di incazzarsi e prendere a calci in culo gli autori di questa disfatta.
 
CAOS CITARA LA DOMENICA   
Un passeggiata domenicale rovinata dalla inciviltà che si permette e che distrugge uno degli angoli più belli di Forio. Sono tornato a casa incazzatissimo e sentito il motivo mia moglie, mi ha dato anche dello scemo, perché, queste le sue testuali parole: ogni anno di questo periodo fai sempre la solita denuncia e nessuno interviene per cambiare qualcosa. E io le ho risposto certo se continuo a rimanere da solo è chiaro che questa classe politica continua a fottersene del benessere e della conservazione dello stato dei luoghi. La foto a fianco non ha bisogno di nessuno commento. Questa volta, io e il mio amico Massimino abbiamo fatto i salti mortali per superare l’ingorgo provocato dalle auto in sosta a destra e a sinistra sui marciapiedi e le auto in moto nei due sensi di marcia. Siamo stati costretti a fare marcia indietro e non potere raggiungere la nostra meta quotidiana. Di vigili o di altri rappresentanti delle forze dell’ordine nemmeno l’ombra. Traffico caotico e sosta selvaggia a tenere lontano le tante famigliole che con carrozzini e piccoli volevano fare la loro passeggiata domenicale. Chissà perché Franco Regine e la sua Consorte, che pure si fanno vedere su quella strada non sono mai presenti in queste occasioni. Anche questo caos rappresenta una saggia decisione del Sindaco di Forio e della sua banda.

ZARO E I GRILLINI FORIANI
Ho atteso invano settimane per registrare un intervento sensato da parte di una forza politica che oggi ha in mano le sorti dell’intera Nazione e che potrebbe davvero fare tanto per eliminare tutte le brutture del nostro bel paese. Mi sono permesso di suggerire ad un grillino serrarese, che frequenta spesso Forio, di far intervenire i loro parlamentari per fermare ad horas lo scempio che si sta perpetrando sulla collina di Zaro. Hanno i mezzi e la forza per farlo in 24 ore, invece niente preferiscono altro, preferiscono filosofeggiare su cose che non fanno parte del loro patrimonio genetico, e non riescono nemmeno a fare una telefonata al loro rappresentante in Parlamento Fico, per interessare gli organi Statali, per evitare sia l’enorme sperpero di danaro pubblico che la distruzione di un altro pezzo del territorio foriano di inestimabile pregio ambientale. Di contro notiamo gli enormi sforzi che sta producendo la Lega Ambiente senza avere nessun interlocutore che possa incidere velocemente su questa vicenda. Intanto i grillini nostrani preferiscono occuparsi di spiagge per diversamente abili, o di porre rimedio a spese della collettività foriana dei guasti provocati dalla inciviltà di certi giovani, vantandosi anche di questo. BEATI LORO!!