Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

FORIO DI MALE IN PEGGIO
Non c’è che dire ogni giorno se ne sente qualcuna che fa chiedere anche al più sprovveduto chi comanda a Forio e sul territorio. Un territorio sempre più abbandonato nelle mani dei soliti furbi e degli amici dei potenti che fanno e disfano a modo loro senza nessun intervento da parte degli organi preposti al controllo del territorio. Come era facilmente prevedibile e come annunciato ad inizio estate il controllo del corso principale del paese è stato solo il solito fuoco di paglia che ha lasciato morti e feriti solo fra chi non era allineato.

E così mentre si continua ad occupare il suolo pubblico impunemente senza che i solerti e inflessibili vigili intervengano per esempio nei pressi della Farmacia, il povero Cristo che non aveva santi in paradiso solo perché aveva abbellito il suo negozio con una vespa d’epoca, abbellita con piantine di fiori, sulla quale erano davvero tanti i turisti che si sedevano per farsi immortalare dalle macchine fotografiche è stato multato per occupazione di suolo pubblico ed altre cose ed ha dovuto sborsare la bellezza di 2.400 euro per riavere la vespa d’epoca prelevata dal carro attrezzi. Questo però accadeva ad inizio estate oggi chiunque passeggia per il corso si può facilmente rendere conto dell’anarchia che regna con tavolini di bar e ristoranti che impediscono addirittura il passeggio pedonale. Dove sono finiti i vigili inflessibili che si accompagnavano con l’amministratore sculettante e che hanno circolato per un buon periodo di tempo su auto senza scontrino dell’assicurazione esposto non è dato sapere. Ma queste sono solo quisquiglie per i petulanti come il sottoscritto, perché la stragrande parte del popolo pecorone foriano non vede e non sente e sarà pronto vedrete a rivotare questi amministratori.

I FUOCHI PIROTECNICI DI SANTA MARIA AL MONTE
È questa una festa religiosa che richiama davvero tantissima gente sulla vetta del monte Epomeo dove in una chiesetta privata viene venerata la santa. Da anni i proprietari della Chiesa aprono le porte della loro chiesa e con l’ausilio dei preti celebrano la Santa con messe e ricche libagioni offerte dai possessori di case nella zona. È davvero l’occasione per passare una splendida giornata all’aperto al contatto con la natura e alla ricerca dei primi funghi. Una giornata di festa guastata dalle solite esternazioni fuori luogo di un prete che durante la celebrazione della messa da parte di un suo collega che, a suo dire aveva sbagliato a ringraziare nella sua predica i legittimi proprietari della chiesetta, ha addirittura iniziato a sbraitare ad alta voce contro il collega e i proprietari della chiesetta, tant’è che è dovuto intervenire a muso duro il proprietario della chiesa per riportare la calma fra gli attoniti fedeli allontanando il prete ribelle. A detta di tutti quest’anno i fuochi di artificio più belli sono stati proprio questi e numerosi sono stati i fedeli che sono corsi nelle ricevitorie del lotto per giocarsi i numeri.

I SOLITI FURBASTRI DI PAESE
Caro Peppe guarda come si è risolto il problema della telecamera a Forio (foto a fianco) e non ti dico dalle 24.00 in poi passano per il corso tutti ( motorini , auto ecc ) tutti con targhe coperte ... TANTO IN ASSENZA DI VIGILI ...I FURBI... FANNO QUELLO CHE VOGLIONO SIAMO IN ITALIA ...NO? Questa la trascrizione integrale di un messaggio inviatomi da una amica insieme alla foto. Si potrebbe anche non aggiungere altro se non ricordare a me stesso e ai lettori di questa rubrica, che appena una settimana fa, in una riunione operativa tenutasi presso il comando della Polizia Municipale, il Comandante aveva richiamato tutti i vecchi vigili perché a suo dire non rispettavano gli amministratori in carica che non venivano salutati. In quella riunione si parlò davvero poco di tutte le problematiche che rendono Forio il paese più invivibile non solo dell’isola, ma forse dell’intera Regione. Il noto commerciante BLA BLA che si nasconde quando si deve protestare pubblicamente, vuole denunciare i vigili che non fanno il loro dovere perché a suo dire non fanno rispettare le leggi e i segnali stradali, sia davanti al suo negozio da quando hanno messo la sosta per i motorini sia nell’intera piazza che, sempre a suo dire, è diventata di proprietà degli abitanti della zona e di alcuni commercianti che cambiano il disco orario ogni volta che scade per tutta la giornata.

VICO I PERA
L’amico Amalfitano dipendente ENEL, mi chiama per sottolinearmi che era stato fermato dagli abitanti del Vico I Pera, che da mesi sono costretti a percorrere quella stradina, che porta anche nel rione Cierco dove ci sono tantissime persone, al buio perché l’impianto di illuminazione è spento. Lui mi ha assicurato che non dipendeva dalla società per cui lavora, ma che la colpa era del Comune che lasciava questi abitanti al buio. Una piccola indagine fa subito luce sulla stradina tenuta al buio da mesi da Franco Regine e soci. Quell’impianto di illuminazione è stato spento perché una denuncia molto dettagliata diversi mesi fa ha portato alla luce che molti impianti pubblici erano stati allacciati abusivamente sulla rete dell’ENEL. Per evitare lunghi contenziosi il buon Franco Regine ha pensato bene di far spegnere tutti gli impianti di illuminazione pubblica irregolari. Da mesi quindi gli abitanti di rioni molto popolosi sono costretti a raggiungere le loro abitazioni al buio. Da scoprire poi il mistero di come, perché e da chi sia partita quella denuncia che ha evidenziato tutte queste irregolarità solo quando si è aggiudicato l’appalto la nuova ditta che fra poco sarà costretta ad andare via per far avvenire il grande ritorno forse di qualche parente di qualche amministratore?