Commento Foriano di Peppe D'Ambra

CI RISIAMO
Con l’immondizia alla gola e i turisti in casa
È davvero vergognoso quello che si continua a verificare nel comune più bello dell’isola e quello con più posti letto. Le strade e le sue spiagge si incominciamo a rianimare e nella settimana di Pasqua a Forio si continua a convivere con l’emergenza rifiuti. La foto affianco scattata lunedì mattina la dice lunga sulle cose che vado ad affermare oggi e che ho continuamente ripetuto fin dall’estate scorsa in piena emergenza rifiuti.

Quell’immondizia giace li da oltre 10 giorni e nemmeno l’arrivo dei primi bus turistici stranieri ha indotto il sindaco Franco Regine, che tutte le domeniche mattina con i suoi fedelissimi passa da quelle parti, a chiedere ai vertici della Torre Saracena, da lui voluti e profumatamente pagati da noi foriani, di eliminare quello sconcio. Questo vergognoso panorama sarà sicuramente fotografato anche dai nostri ospiti che lo faranno altrettanto sicuramente vedere ai loro amici quando torneranno a casa loro. Che figuraccia!!! Eppure i responsabili pubblici del settore turistico hanno il coraggio di girare il mondo a spese dei foriani per propagandare una immagine falsa che non riescono a mantenere reale. La colpa della spazzatura per le strade foriana non è dei foriani, ma è solo di una squadra di incapaci messa, solo per meriti politici, a gestire un settore vitale di tutta l’economia di Forio e dell’intera isola. VERGOGNATI FRANCO REGINE E CHIEDI IMMEDIATAMENTE SCUSA A TUTTI I FORIANI!!!

RIMPASTO A FORIO
Tanto piovve che alla fine a Forio è successo il patatrac. I giovani e validi “professionisti” presenti nelle fila della maggioranza hanno chiesto la testa del troppo attivo vicesindaco che non voleva “spartire” con nessuno le sue deleghe e questa sera o domani al massimo si apprestano a formare la nuova Giunta e la nomina del nuovo vicesindaco. Dovrebbero essere cambiati anche i vertici delle partecipate e sperare che si riescano ad accontentare tutti i giovani pescecani della politica foriana con i familiari a seguito. Si perché la fame di questi giovani pescecani non riguarda solo gli investiti dal popolo foriano, ma anche i loro familiari. Franco Regine sicuramente si troverà a fare i conti della serva per cercare di accontentare tutti i suoi uomini, difficilmente ci riuscirà perché gli incarichi sono quelli e in numero inferiore al numero dei consiglieri di maggioranza. Alla fine comunque ci sarà qualche scontento che inizierà la solita lamentela e inizierà ad essere la spina nel fianco della prossima amministrazione. La cosa più grave è che in tutto questo, i gravi problemi di Forio, non sono proprio all’ordine del giorno di questi signori e Forio continuerà a languire e a cadere sempre più giù. Che brutta fine. Non mi va nemmeno fare il toto vicesindaco o toto assessori è uno sport che non mi appassiona perchè comunque non porterà a nulla di positivo per il mio Comune, anzi sono sicuro che andremo di male in peggio. La presenza dell’avv. Nicolella in Giunta almeno rappresentava una garanzia che certe “operazioni” non venivano fatte alla luce del sole, perché credo che si possa dire tutto di Nicolella, ma che non fosse spinto nella sua azione politica solo da un amore viscerale per il paese che lo portava anche a rimetterci soldi propri nessuno lo può mettere in discussione. Sugli altri politici in amministrazione il paese è pieno di voci su “certi” loro affari.

LE ESAGERAZIONI DI BRUNETTA
Continuano le provocazioni del Ministro Brunetta che vuole far credere che il disastro dell’economia italiana sia provocato solo da qualche scappatella dei dipendenti pubblici. Un vero e proprio assurdo che sta diventando pesante e che rende oltremodo ridicolo lo stesso che permette che nel Parlamento Italiano ci siano lavoratori in nero, come portaborse e che lui e i suoi colleghi pur avendo dal popolo italiano i soldi per mettere in regola i loro collaboratori assunti li tengono a nero. Se vuole essere credibile iniziasse a chiedere ai suoi colleghi di maggioranza e opposizione il rispetto delle leggi italiane e la finisse di importunare solo i dipendenti pubblici. L’ultima porcata che stava facendo e che solo Fini ha bloccato, mentre la sinistra era scesa in piazza a sbraitare, è il congelamento dei TFR pagabili solo dal 2014 e così a scalare per quelli che andranno in pensione nei prossimi anni. Si iniziasse seriamente a ridurre sia il numero dei deputati, il più alto in Europa in proporzione alla popolazione, quello più pagato rispetto agli altri parlamenti europei ed è quello che conta più privilegi sempre rispetto ai colleghi parlamentari di altri paesi europei. Se si vogliono chiedere sacrifici agli italiani si iniziasse seriamente a dare il buon esempio.