Barano: L'Importanza di un Assessore della quotidianeita'

L’ass. alla quotidianità Andrea Arcamone, nonostante svolga la sua attività lavorativa nella vicina Napoli, riesce a trovare il tempo per dare le giuste e dovute risposte a tutte le problematiche quotidiane che gli segnalano i cittadini e alcune volte anche questo giornale. Circa due mesi fa, ci dice l’ass. Andrea Arcamone, dalle pagine di questo giornale ho appresio della situazione in cui versava via Casabona così come evidenziato dalla foto; il mio primo impegno è stato quello di investire del problema l’intera amministrazione che da subito ha recipito le mie richieste e si sono trovati i finanziamenti per i lavori da eseguire.

Dopo una attenta valutazione del effettuata in loco dal tecnico comunale Salvatore di Costanzo, a cui va il mio personale riconoscimento e ringraziamento, nel brevissimo tempo abbiamo assegnato i lavori ed essi sono stati portati a termine nel giro di poche settimane.
Ma vediamo in particolare in che cosa è consistito l’intervento comunale:
A seguito di accertamenti esperiti si rilevava che la suddetta strada in diversi punti presentava della profonde buche e la rete di smaltimento dei reflui risultava forata in più punti, facendo fuoriuscire i reflui direttamente sul manto stradale;
I lavori eseguiti, in un primo momento erano mirati principalmente alla sistemazione del tratto fognario, ma nel corso dei lavori si è accertato che il tratto in oggetto risultava un canalone privo di opere di regimentazione ai lati , con copertura in cemento armato lesionato e vetusto.
Tale situazione creava enormi infiltrazioni ai fabbricati limitrofi, e la costante fuoriuscita dei reflui sul manto della stradina, in quanto il canalone risultava ostruito e tappato in più punti.
Sempre nel corso dei lavori, durante le operazioni di scavo, è riemerso l’antico basolato in pietra locale, coperto ormai da anni da un tappetino di asfalto usurato ed in pessime condizioni.
I lavori eseguiti principalmente sono i seguenti:
Realizzazione di una nuova rete di smaltimento, mediante la posa in opera di tubi in p.v.c., opportunamente interrotti da ‘pozzetti di ispezione ogni 11 mt. Circa, completi di chiusino in ghisa;
Ripristino dell’antico basolato, mediante l’asporto dei tratti in calcestruzzo e del tappeto di asfalto, integrando tali tratti con basolato in pietra locale recuperato da altri cantieri isolani;
Sistemazione del primo tratto a confine con la strada via Vincenzo Di Meglio, costituito precedentemente da una rampa a forte pendenza, mediante l’asportazione del massetto di calcestruzzo preesistente, l’eliminazione della forte pendenza con un andamento più lieve, l’integrazione con basolato locale come nella restante parte della stradina, e la realizzazione di un pozzetto di raccolta delle acque piovane con sistema a sifone, al fine di raccogliere le acque meteoriche che provengono dalla confinante via Vincenzo Di Meglio.
Infine stilatura dei giunti dell’intero tratto della stradina.
Tali interventi sono stati realizzati in conformità del vigente P.T.P., che prevede il ripristino delle antiche pavimentazioni in basolato, e l’integrazione con pavimentazioni di tipo similare.
Certo un territorio che ormai diventa sempre di più meta di numerosi turisti deve presentare in bella mostra tutte le sue peculiarità, tra queste senza ombra di dubbio ci sono le caratteristiche antiche stradine con la pavimentazione in pietra locale. Seguendo questo dettato, l’ass. Andrea Arcamone ci fa saper in conclusione che l’amministrazione comunale intende nelle prossime settimane sistemare anche la stradina Terone Buonopane anch’essa con la caratteristica di una pavimentazione in pietra locale; sarà inoltre sistemato il tratto di strada davanti alla chiesa di san Giovanni Battista, dove verranno sistemati tutti i basoli divelti.