Modena: La mostra sul Beato Rolando Rivi si faccia nei locali della Regione Emilia Romagna, Interrogazione dei Consiglieri Leoni e Filippi al Presidente della Regione Errani.
A seguito delle censure per la mostra di Rio Saliceto dedicata al beato Rolando Rivi e delle polemiche per l’esposizione di un pannello in cui si ricorda una frase utilizzata nel periodo degli assassini ai religiosi «Un prete di meno domani», che poi sarebbero le parole pronunciate dagli assassini dello stesso seminarista, i Consiglieri regionali Andrea Leoni e Fabio Filippi hanno presentato un’interrogazione alla Giunta regionale chiedendo di porre rimedio, almeno parzialmente, all'accaduto, allestendo la stessa mostra all'interno dei locali della Regione Emilia-Romagna, riconoscendo, in questo modo, una realtà storicamente accertata.
I Consiglieri Leoni e Filippi ricordano che Rolando Rivi, seminarista quattordicenne, fu torturato e ucciso dai partigiani comunisti, il 13 aprile 1945 negli ultimi giorni della guerra, ed è stato proclamato beato il 5 ottobre scorso a Modena, a distanza di quasi settant'anni dal suo omicidio. Appare davvero difficile comprendere - concludono Leoni e Filippi – come fatti storici riconosciuti da tutti possano ancora oggi scatenare reazioni di parte che non hanno più senso” Di seguito l'interrogazione presentata alla Regione Emilia Romagna Bologna, 22 novembre 2013 Comunicato stampa 22 novembre 2013
Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
I sottoscritti Consiglieri regionali Andrea Leoni e Fabio Filippi premesso che - Rolando Rivi, seminarista quattordicenne, torturato e ucciso dai partigiani comunisti, il 13 aprile 1945 negli ultimi giorni della guerra, è stato proclamato beato il 5 ottobre scorso a Modena, a distanza di quasi settant'anni dal suo omicidio; - sul giovane seminarista cattolico, vittima di una violenza cieca e feroce, rapito, pestato a sangue e massacrato, è stata organizzata una mostra che fra i tanti appuntamenti ha fatto tappa anche a Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia, dove il locale parroco ha organizzato le visite dei bambini della vicina scuola elementare, che si sarebbero potuti recare a visitare la mostra solo se partecipanti all'ora di religione;
- parrebbe che alcuni genitori si siano sentiti offesi per un pannello della mostra in cui si ricorda una frase in voga all'epoca: «Un prete di meno domani», che poi sarebbero le parole pronunciate dagli assassini di Rolando Rivi, e che, pertanto, la Preside abbia deciso di annullare le visite;
INTERROGANO Il Presidente della Regione Emilia Romagna per sapere: se concordi con gli scriventi sull'assoluta assurdità di negare una realtà storicamente accertata e che, pertanto, per porre rimedio, almeno parzialmente, all'accaduto non ritenga utile esporre la mostra all'interno dei locali della Regione Emilia Romagna. Andrea Leoni Fabio Filippi
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