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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione   
Domenica 13 Ottobre 2013 18:02

Modena: Infrastrutture. Project financing Bretella Sassuolo-Campogalliano (Mo), Naldi (Sel-Verdi) chiede composizione ati e offerta presentata

Il progetto della bretella autostradale di Sassuolo-Campogalliano, nel modenese, è al centro di un’interpellanza del consigliere Gian Guido Naldi (Sel-Verdi), in cui ripercorre l’iter del progetto preliminare, approvato il 18 marzo 2005 dal Cipe, che avrebbe poi assegnato ad Anas 234,6 milioni di euro per la realizzazione del primo stralcio. Nel 2010, inoltre, - si legge nel testo - il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti avrebbe proposto al Cipe l’approvazione del progetto definitivo dell’opera nella sua interezza e l’assegnazione definitiva in via programmatica dei 234,6 milioni, con una revisione del costo complessivo pari a 506 milioni di euro.
Naldi rileva che Sassuolo è servita da due linee ferroviarie e da cinque collegamenti autostradali, due dei quali superstrade a scorrimento veloce, e segnala che il progetto della bretella autostradale “insisterà su un’area ad alto rischio idrogeologico” e “impatterà pesantemente sul sistema delle falde acquifere”, senza consentire risparmi di tempo significativi.
Il consigliere evidenzia inoltre che il project financing della bretella sarebbe stato affidato provvisoriamente, attraverso un bando di gara, a una associazione temporanea di imprese (Ati), “la cui capofila è la società di concessione autostradale Autobrennero SpA”, che - scrive Naldi - avrebbe “presentato e perso un ricorso nei confronti di Anas e dei ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia sul bando per il rinnovo della tratta autostradale A22, che ha attualmente in concessione”, e risulterebbe “a oggi pendente un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato”, con la “scadenza della concessione prevista per il 2014” e  con il rinnovo, quindi, “non scontato”.
Se ad Autostrada del Brennero SpA non fosse rinnovata la concessione sulla tratta A22, la società - a parere del consigliere - non potrebbe ricorrere all’aumento del pedaggio di quella tratta per fare fronte all’investimento economico per realizzare la bretella, ma anche se fosse riconfermata la concessione, un’ordinanza del Tar del Lazio, confermata dal Consiglio di Stato, glielo impedirebbe, con l’annullamento del Dpcm 25 giugno 2010 sull’aumento delle tariffe autostradali.
A questo punto, visto che nella bretella non sarebbero previste barriere di esazione, non sarebbe chiaro - sottolinea Naldi - come parte dei soggetti che compongono l’associazione temporanea di impresa potrebbero “garantire la reale tutela dell’interesse pubblico nel fare fronte all’investimento”.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta l’elenco dei soggetti che fanno parte dell’associazione temporanea di impresa e maggiori informazioni sull’offerta che hanno presentato, oltre all’elenco di chi ha preso parte al bando di gara per la realizzazione della bretella e il punteggio assegnato a ciascun concorrente. (AC)
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 1705/2013
Data 11/10/2013