Modena: Maserati, trasferimento da Modena a Torino, Leoni alla Regione: Legame storico tra città della Ghirlandina e marchio del Tridente. Garantire occupazione Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni   
Giovedì 05 Settembre 2013 14:23

Modena:  Maserati, trasferimento da Modena a Torino, Leoni alla Regione: Legame storico tra città della Ghirlandina e marchio del Tridente. Garantire occupazione

Il Consigliere regionale Andrea Leoni rivolge un’interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna a proposito dell’annunciato trasferimento della Maserati a Torino, all’interno del cosiddetto “polo del lusso”.
Il Consigliere sottolinea che fra Maserati e la città di Modena si era stabilito un legame assai solido, “in quanto la città della Ghirlandina ha visto nascere, crescere ed affermarsi nel mondo i bolidi col Tridente vanto e orgoglio dell’Italia”.


Leoni ritiene che andrebbe attivato un confronto fra Regione, dirigenza Fiat, Provincia e Comune di Modena, al fine di verificare in modo chiaro ed inequivocabile il destino non solo a breve ma a lungo periodo dello stabilimento ex Maserati e degli attuali livelli occupazionali visto che nello stabilimento di via Ciro Menotti dovrebbe prendere il via la produzione che è anche la speranza dell’Alfa 4C.
Intanto, chiede alla Giunta una valutazione sulle scelte dell’azienda e se intenda assumere qualche iniziativa urgente, e di verificare che la scelta fatta dalla Fiat non si tramuti in un “segnale di un depauperamento non solo della città di Modena ma della eccellenza che ha da sempre contraddistinto uno dei più grandi prodotti italiani di tutti i tempi”.
Di seguito il testo dell'interrogazione presentata alla Regione Emilia Romagna
Bologna, 5 settembre 2013
COMUNICATO STAMPA
5 settembre 2013

Al Presidente del’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna


INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso

che la “Maserati” lascia Modena e gran parte della sua storia per trasferirsi nella realtà “sabauda” dove è previsto il polo del lusso della Fiat;

considerato
- che il “Tridente” e la città di Modena sono un binomio inscindibile, in quanto la città della Ghirlandina ha visto nascere, crescere ed affermarsi nel mondo i bolidi col Tridente vanto e orgoglio dell’Italia;
- che nello stabilimento di via Ciro Menotti dovrebbe prendere il via la produzione che è anche la speranza dell’Alfa 4C che dovrebbe così garantire i livelli occupazionali che la Maserati aveva e che, oggi, per scelte e piani industriali, passati sulla testa dell’intera città di Modena, potrebbero essere avanguardie di eventuali ristrutturazioni, che colpirebbero non solo gli operai dello stabilimento di via Ciro Menotti, ma anche l’indotto e comunque creerebbero grave pregiudizio sotto il profilo economico e sociale a Modena;

atteso
che parrebbe opportuno attivare un confronto con la dirigenza Fiat, la Provincia di Modena ed il Comune di Modena, nonché la Regione Emilia Romagna al fine di verificare in modo chiaro ed inequivocabile il destino non solo a breve ma a lungo periodo dello stabilimento ex Maserati;
INTERROGA
la Giunta regionale per sapere:
1) quale giudizio si dia in ordine a quanto suesposto;
2) quali concrete ed indifferibili iniziative, a tale proposito, si intendano assumere;
3) se non si ritenga che comunque questa scelta fatta da Fiat sia il segnale di un depauperamento non solo della città di Modena ma della eccellenza che ha da sempre contraddistinto uno dei più grandi prodotti italiani di tutti i tempi.
Andrea Leoni

Ultimo aggiornamento Venerdì 06 Settembre 2013 14:59